Qual è il modo più efficace di affidare un compito o dare un brief?

Può capitare che la persona alla quale affidiamo un compito non lo svolga nel modo in cui ci aspettiamo o che quando diamo un brief per la realizzazione di un testo, una grafica o un video impieghiamo più tempo a spiegarlo di quanto poi ce ne voglia effettivamente per realizzarlo.

Sono sicuro che tu (come molte altre persone fra quelle che leggeranno questo post) ti ritroverai in ciò che sto raccontando. Ed è proprio per questa ragione che dovresti prendere in considerazione l’idea di fare qualcosa di differente. Mi spiego meglio: come diceva Einstein “è da pazzi continuare a fare la stessa cosa e aspettarsi risultati differenti”.

Un leader, infatti, in questi casi si trova di fronte a un bivio: far da sé o arrabbiarsi. Io credo che ci sia una terza via, utile per tutti: cambiare il modo in cui delega. Dal momento che sicuramente avrai già una giornata bella piena di impegni e che le seccature sicuramente non mancano, la prime due opzioni non sembrano né allettanti né sostenibili. Passiamo allora alla terza: cosa puoi fare di diverso per migliorare il modo in cui deleghi? Dare la colpa al collaboratore che ha sbagliato certo può placare le tue ire ma a cosa serve?

Da leader devi scegliere di agire e rimettere mano al modo in cui dai la delega ai tuoi collaboratori. In che modo? Ti presento tre passaggi efficaci per migliorare da subito la tua capacità di delegare:

1. Chiarisci il progetto nella tua mente: prima di dare qualsiasi indicazione ripassa nella tua mente i punti fondamentali del prodotto che vuoi andare a realizzare. Che cosa è importante che sia fatto? Quali sono le priorità? Questa analisi ti aiuterà a migliorare il progetto e dare delle indicazioni più precise.
2. Individua la persona giusta. Non tutti nel tuo team, fra i collaboratori o tra le aziende alle quali affidi lavori in appalto sono ugualmente qualificate per i diversi progetti. Cosa ti puoi realisticamente aspettare dalla persona o dal gruppo al quale hai affidato il lavoro? Le tue aspettative sono spesso la ragione per la quale provi disappunto per i risultati.
3. Indica precisamente come e quando. Sii chiaro su quando il progetto deve essere completato e sugli standard richiesti. E infine, non dimenticare di essere chiaro su come vuoi che ti venga presentato il risultato, in quale formato, su quale supporto.

La capacità di delegare, di affidare compiti e dare brief si allena e si può migliorare se c’è la volontà di farlo e l’apertura mentale necessaria a prendersi una parte della responsabilità (forse più ampia di quella che prendi oggi). Ogni leader deve sviluppare la consapevolezza che la sua grandezza si misura anche dalla capacità che ha di far ottenere risultati alle persone che lavorano con lui o con lei.