Se sei stanco, riposa. Questo è il miglior consiglio che abbia mai ricevuto. Tanti anni fa quando iniziai con gli esercizi di meditazione andai da un Maestro. Nel corso della prima lezione feci mio così velocemente l’insegnamento che mi rilassai fino ad addormentarmi. Tutt’altro che offeso il Maestro mi diede una lezione importante: questo è ciò di cui ha bisogno il tuo corpo in questo momento – mi disse – hai fatto bene ad addormentarti.
Così anche tu, per comprendere a tutti gli effetti di cosa ha bisogno il tuo corpo, puoi iniziare ad ascoltarlo a imparare a rilassarti e a comprendere quando ti è necessario del riposo – nella vita in generale o più nello specifico – all’interno della tua giornata di lavoro. Per questa ragione puoi programmare questa attività facendo attenzione a 3 aspetti fondamentali:
- Alzati presto la mattina: in questo modo avrai le ore del giorno più tranquille per iniziare la tua giornata meditando e pensando con gratitudine a ciò che avrai da fare nel corso delle ore successive. Programma un breve riposo a metà giornata per non avere poi difficoltà a dormire la notte, perché quello è il sonno più importante.
- Quando sei stanco, riposa. Il segreto è proprio questo: quando senti che arriva la stanchezza approfitta del momento per lasciarti andare al sonno. In poltrona o sul divano, su di una sedia reclinabile se sei in ufficio. Metti una sveglia e assicurati in modo da non superare il tempo che ti sei dato.
- Se non puoi riposare, cammina. La migliore alternativa ad un riposo è una camminata all’aria aperta. Ossigena il cervello e i tessuti, favorisce la circolazione e distende la mente, soprattutto se hai l’opportunità di uscire nella natura – come un parco o dei giardinetti – e muoverti per almeno una trentina di minuti.
E tu come ricarichi le tue energie durante il giorno?