
Sembra ci sia un’equazione matematica. Meno sanno o meno fanno, più hanno da dire e criticare su di te.
Non ho mai capito se chi invece fa e sa, si astiene dal criticare per delicatezza o perché, facendo lui stesso, sa quanto sia difficile e quindi ti rispetta.
Succede nello sport, nel lavoro e nella vita.
Il grande Brian Eno dice infatti, che i critici musicali dovrebbero trovarsi un vero lavoro.
Lo so, dovrei essermene fatta una ragione. Poi, con il lavoro che faccio, dovrei saperle certe cose, ma a volte mi infastidisce ancora.
E allora il dio del rock, come sempre, è arrivato ancora ad assistermi con questa meravigliosa canzone di George Harrison.
Ascoltala, goditi il suono e l’insegnamento.
A me ricorda alcune cose importanti…
“Ho sentito come alcune persone, hanno detto
che sono cambiato
Che non sono ciò che ero
Come davvero è un peccato
Quei pensieri nella loro testa.
Si manifestano sulla loro fronte
Come brutte cicatrici di sentimenti maligni
che loro stessi risvegliano
Così odioso di chiunque che è felice
o “libero”
Loro vivono tutte le loro vite,
senza guardare per vedere
La luce che ha illuminato il mondo
È divertente come le persone, semplicemente non vogliano
accettare il cambiamento
Come se la natura stessa – loro preferirebbero
riaggiustarla
Così dura andare avanti
Quando sei già in una fossa
Dove c’è così poca possibilità,
di scoprire l’anima
Sono grato a chiunque,
che è felice o “libero”
per avermi dato speranza
quando sto guardando per vedere
La luce che ha illuminato il mondo”
Buona settimana!
Claudio