We can be Heroes

Poi improvvisamente…

Mia figlia l’atro giorno mi ha chiesto “Papi, qual’ è stato il momento più bello della tua vita?”. Ho fatto fatica a risponderle. Però la sua domanda mi ha fatto pensare agli anni passati… Mi è venuto in mente il periodo delle superiori, con le stagioni negli alberghi e i primi amori estivi. All’anno sul panfilo a girare il mondo. Poi improvvisamente è arrivata la cartolina della naja, un anno a far finta di essere massiccio nei paracadutisti. Dodici mesi interminabili che poi improvvisamente sono finiti. L’anno in Inghilterra, 4 negli USA, iniziare con la formazione, conoscere Nancy e innamorarmi. Poi improvvisamente diventare papà… Vedere le mie figlie nascere, poi improvvisamente accorgermi che una è già adolescente e fa gli occhi dolci ai ragazzi… Sentire i bambini chiamarmi “signore” e vedere i miei capelli diventare sempre più grigi… Accorgermi che nella formazione sono della “vecchia guardia”, e nel mondo Robbins un “senior” sia come titolo sia come anzianità di servizio… Poi improvvisamente vedere le persone care attorno a te andarsene, o invecchiare, più velocemente di quanto vorresti. Accorgermi che gli anni 80 e 90 sono passati da troppo tempo, lavorare con persone che non hanno visto Tardelli correre urlando verso la panchina (per non parlare del goal di Bettega all’Argentina poi campione del mondo). Lo dicevano Steve Jobs e Jorge Borges, la cosa più bella della vita è che non è eterna. All’inizio della tua esistenza, e per un bel po’, senti i più saggi dirti che la vita è fatta di attimi. Ti ripetono di vivere ogni momento e farne tesoro. Ti consigliano di creare ricordi, momenti magici… Lo dicono anche i grandi formatori, i Maestri Zen, i nonni… Se sei bravo e/o fortunato come me, hai una vita ricca di emozioni e attimi straordinari. Non perché sei saggio, solo perché segui le tue passioni. Se sei anche un po’ stupido, come lo sono stato io, pensi troppo spesso al futuro invece di vivere nel presente. La domanda di Martina mi ha confermato che sono felice. Dei miei capelli grigi (che a detta di mia moglie mi rendono sexy, lo so che lo dice per farmi piacere ma io ci credo); dei miei anni passati, dei bellissimi innumerevoli ricordi e del futuro splendido che mi aspetta. Me la sono goduta e continuo a farlo. Grazie al tempo che passa, cerco di vivere sempre di più il presente perché so che improvvisamente tutto passerà veloce. Ti consiglio di fare lo stesso, da oggi, poi improvvisamente passerà. Love on ya! Claudio 

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